La normativa
Quando si parla del Decreto Legislativo 81/08, Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, si intendono una serie di adempimenti e interventi che dovranno essere adottati e applicati dalle aziende al fine di prevenire e ridurre i rischi di infortunio e malattie causate dal lavoro.
Tra questi adempimenti è prevista la valutazione dei rischi e lo svolgimento dei corsi di formazione sulla Sicurezza, che ogni figura aziendale dovrà svolgere in base al ruolo ricoperto, per la propria tutela e la tutela degli altri lavoratori.
Il Decreto Legislativo 81/08 e i lavoratori stranieri
La normativa precisa che nella valutazione dei rischi dovrà essere prestata particolare attenzione alla presenza di lavoratori stranieri al fine di attuare specifiche misure per la tutela della loro salute e della loro sicurezza sul luogo di lavoro.
Sempre nel D.lgs 81/08, viene sottolineata l’importanza di una formazione adeguata ed efficace anche per i lavoratori provenienti da altri paesi.
Per quale ragione c’è questo focus sul lavoratore proveniente da un altro paese o da un’altra cultura?
Si chiede alle aziende di prestare particolare attenzione a questa categoria di persone in quanto le differenze culturali potrebbero non far recepire correttamente al lavoratore le prassi corrette sulla sicurezza sul lavoro.
Per esempio, un lavoratore straniero proveniente da un paese dove le norme sulla sicurezza sul lavoro sono assenti o quasi, farà fatica ad approcciarsi alle misure di protezione e prevenzione. Questo dovrà indirizzare le aziende verso un percorso di informazione dei lavoratori stranieri, sui loro diritti e doveri, e sensibilizzarli in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Le aziende dovranno considerare anche la differenza linguistica, per poter definire al meglio la modalità di comunicazione, scritta e parlata, sia per le attività formative che per l’apposizione di cartelli e segnali sulla sicurezza, al fine di valutare di tradurli anche in lingue straniere per essere più comprensibili.
La formazione sicurezza lavoratori in lingua
Per evitare che la differenza linguistica possa divenire un ostacolo nelle attività formative, i corsi di formazione dovranno essere organizzati e realizzati secondo le necessità del lavoratore.
Il Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro afferma che, durante le attività formative e informative, è possibile avvalersi di un mediatore culturale o di un traduttore per rendere efficace e funzionale la formazione.
corsi di sicurezza per lavoratori stranieri
L’offerta Formativa di INNOVA Consulenze
Il nostro centro di formazione permette di organizzare corsi ad hoc in lingua Cinese, Romena e Inglese, sia in presenza, nelle nostre sedi di Ponte San Nicolò (PD) e Santa Giustina in Colle (PD), che in videoconferenza.
Inoltre, il nostro portale e-learning permette ai clienti di svolgere i seguenti corsi in modalità differita anche in lingua inglese:
- Formazione generale del lavoratore, General training for Workers;
- Formazione specifica del lavoratore (rischio basso), Workers’ specific Risks;
- Corso di aggiornamento per lavoratori, Recurrent training – for workers;
- Corso di aggiornamento per preposti, Recurrent training – for supervisors;
- La formazione del dirigente, Executive’s training;
- Corso di aggiornamento per Dirigenti, Recurrent training – for Executives;
- Corso di aggiornamento per i Datori di Lavoro (rischio basso), Recurrent training – for Employers.
La Mission di INNOVA Consulenze
I lavoratori stranieri in Italia sono 2,3 milioni, circa il 10% del totale. Il nostro obiettivo è cercare di avvicinarci sempre di più alle nuove esigenze dei nostri clienti, per garantire un servizio di qualità, completo, efficace e comprensibile in più lingue possibili.
