Differenza tra Corso Primo Soccorso e Defibrillatore (DAE)

Molto spesso ci chiedono: l’ottenimento della qualifica di addetto al primo soccorso, abilita l’operatore anche all’uso del defibrillatore (o viceversa)?

Con questo articolo vorremmo evidenziare le differenze tra i due corsi e l’importanza di essere formati su entrambe le tematiche, non trascurando l’obbligo legislativo.

Corso di Primo Soccorso

Partiamo dal corso di primo soccorso. Normato dal DM 388/2003, ha lo scopo di formare i lavoratori designati dal datore di lavoro, con istruzione sia teorica che pratica, al fine di acquisire le misure di primo intervento e corretta attivazione degli interventi di pronto soccorso.

Dopo l’adeguata formazione il lavoratore sarà in grado di avvisare correttamente i soccorritori sull’accaduto e sulle condizioni dell’infortunato, velocizzando così i soccorsi ed evitare, per quanto possibile, eventuali complicanze.

Corso Defibrillatore (DAE)

L’abilitazione all’ uso del defibrillatore o BLS-D (Decreto Balduzzi n° 158/2012), invece, è un corso teorico ma soprattutto pratico che ha lo scopo di formare personale laico sulle manovre BLS con l’ausilio del defibrillatore semiautomatico esterno.

Il BLS-D quindi è una tecnica di primo soccorso che comprende la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e una sequenza di azioni di supporto di base alle funzioni vitali.

Lo scopo del corso è dare tempestivo soccorso alla persona vittima di un attacco cardiaco e/o respiratorio fino all’arrivo di personale medico.

 

corso primo soccorso dae

 

Principali caratteristiche e differenze dei due corsi

 

CORSO PRIMO SOCCORSO

CORSO DEFIBRILLATORE (DAE)

DURATA CORSO La durata del corso varia in base al rischio dell’azienda *:

CORSO COMPLETO:

  • AZIENDE GRUPPO A – 16 ore
  • AZIENDE GRUPPO B/C – 12 ore

CORSO AGGIORNAMENTO:

  • AZIENDE GRUPPO A – 6 ore
  • AZIENDE GRUPPO B/C – 4 ore

 

* VUOI SCOPRIRE DI CHE GRUPPO FA PARTE LA TUA AZIENDA?

La classificazione delle aziende, Gruppo A/B/C, si calcola in base al tipo di azienda e all’indice infortunistico.

Leggi il nostro articolo su gruppo A, B e C per saperne di più!

CORSO COMPLETO 5 ore

CORSO AGGIORNAMENTO 4 ore

VALIDITÀ Triennale Biennale
CONTENUTI Nonostante i corsi si differenzino per durata, gli obiettivi sono i medesimi e si articolano in 3 moduli per il corso completo:

FORMAZIONE ADDETTI PRIMO SOCCORSO

MODULO “A”

  1. Allertare il sistema di soccorso
  2. Riconoscere un’emergenza sanitaria
  3. Attuare gli interventi di primo soccorso

MODULO “B”

  1. Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
  2. Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro

MODULO “C”

  1. Acquisire capacità di intervento pratico

L’aggiornamento invece coincide con il terzo modulo di capacità di intervento pratico.

 

PARTE TEORICA

  • Obiettivi del corso
  • Aspetti epidemiologici dell’arresto cardiaco
  • Fasi C-A-B
  • Tecniche BLS
  • Principi della defibrillazione precoce
  • Procedure operative con il DAE (defibrillatore semi automatico esterno)

 

PARTE PRATICA

  • Prove pratiche con l’utilizzo di manichino per l’addestramento sulle tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP)
  • Controllo e apertura delle vie aeree
  • Compressioni toraciche
  • Ventilazione bocca a bocca, bocca-maschera, pallone Ambu
  • Sequenza a due soccorritori
  • Posizione laterale di sicurezza
  • Prove pratiche con l’utilizzo di un DAE simulatore per l’addestramento sulle tecniche di uso del           defibrillatore
  • Attivazione individuale del DAE, posizionamento placche, analisi e shock
  • Sequenza BLSD con DAE disponibile
  • Sequenza a due con chiamata del DAE da altra sede
CHI DEVE SVOLGERLO Secondo quanto previsto dall’art. 45 del D.Lgs. 81/08, il datore di lavoro, tenendo conto della natura dell’attività e delle dimensioni dell’azienda deve designare un numero adeguato di lavoratori come addetti primo soccorso. La normativa non definisce un numero esatto di addetti, si consiglia comunque di formare almeno 2/3 persone in modo da evitare di essere scoperti in caso di assenza di una di esse.

 

Molte aziende si stanno muovendo con l’acquisto del defibrillatore e la formazione degli addetti, ma al momento l’obbligo è rivolto alle società o associazioni sportive professionistiche e dilettantistiche, che devono disporre di personale addestrato pronto ad intervenire nel luogo dov’è praticato l’attività.

Leggi l’articolo sull’obbligo del defibrillatore per maggiori informazioni

 

Perché è consigliata la formazione al primo soccorso e all’uso del defibrillatore?

Frequentando entrambi i corsi (Innova propone anche una scontistica particolare in caso di partecipazione congiunta) è possibile acquisire le conoscenze utili per la gestione di un intervento di primo soccorso ed inoltre soccorrere soggetti colpiti da attacco cardiaco mediante la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione in ambito sia lavorativo che privato.

Il legislatore, come abbiamo riportato sopra, non impone sempre l’obbligo di formazione, ma, ricordando anche il nostro pay off aziendale (A chi oltre l’obbligo, vede l’opportunità), consigliamo fortemente l’acquisizione di nozioni e manovre di primo soccorso e BLS-D che potrebbero essere determinanti per salvare una vita.

Questo insieme di manovre viene chiamato anche Catena della Sopravvivenza.

catena della sopravvivenza

Catena della sopravvivenza

 

Ci teniamo inoltre a precisare che, la crescente sensibilizzazione sta inducendo il legislatore ad emanare un decreto che preveda l’installazione e la dotazione del defibrillatore anche in tutti i luoghi pubblici con raggruppamenti di persone, quali ad esempio: uffici pubblici, scuole, università, aeroporti, stazioni e grandi aziende.

La proposta di legge, approvata in parlamento, sancisce l’obbligo di dotazione e relativa formazione già per il 2025.

 

 

Ricordiamo che lo staff di Innova è a disposizione per qualsiasi chiarimento o informazione. Contattaci!