Corso Addetti Spazi Confinati

  • Corso Addetti Spazi Confinati

Corso Addetti Spazi Confinati

Corso Spazi Confinati

Cosa sono gli spazi confinati o a sospetto di rischio inquinamento?

Gli Ambienti confinati o a sospetto rischio di inquinamento sono tutti gli spazi non concepiti per essere occupati da persone.

Sono spazi circoscritti, caratterizzati da accessi e uscite ostiche (chiamati comunemente “passo d’uomo”), con potenziali gas inquinanti o aria contaminata presenti al loro interno.

 

Normativa Spazi Confinati

La normativa di riferimento [D.Lgs. 81/08 s.m.i. (Allegato IV punto 3, 4; Titolo XI ; artt. 66 e 121) – DM 10/03/98D. Lgs 08/03/2006 n. 139, art. 15 – DPR 177/2011] definisce come spazi confinati: vasche, tubazioni, silos, pozzi neri, camini, fosse, gallerie o ambienti similari, nei quali, in caso di incidenti o situazioni critiche, possono causare emergenze gravi come:

  • caduta in profondità;
  • problematiche di primo soccorso e gestione dell’emergenza;
  • insufficienza di ossigeno;
  • atmosfere irrespirabili;
  • incendio ed esplosione;
  • contatto con fluidi pericolosi;
  • urto con elementi strutturali;
  • seppellimento.

Negli ultimi anni, gli ambienti a sospetto di inquinamento o confinati sono saliti alla ribalta della cronaca per gravi infortuni mortali, ripetutisi con dinamiche spesso molto simili fra loro, che hanno messo in evidenza diverse criticità.

Al fine di incidere positivamente sul fenomeno infortunistico, la normativa predispone delle procedure di analisi e abbattimento, per quanto possibile, dei pericoli e rischi.

Nelle procedure è prevista anche la formazione dei lavoratori spazi confinati.

 

Chi deve svolgere la formazione in ambienti confinati?

L’attività di informazione e formazione deve essere svolta da tutti i lavoratori addetti al lavoro negli spazi confinati, sia personale aziendale che terzo.

Tale obbligo, previsto dal Decreto dal Presidente della Repubblica il 14 settembre 2011, n. 177, comprende anche il Datore di Lavoro e i lavoratori autonomi.

Al momento non è definita una durata minima del corso spazi confinati.

Il datore di lavoro, con eventuale supporto del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP), come riportato nel D.Lgs. 81/08, art. 37, 73 e 77 e dal D.P.R. 177/2011, dovrà definire, in base al tipo di lavorazione svolta e ai rischi dell’azienda, la durata dello svolgimento dell’attività di formazione.

 

Argomenti del corso spazi confinati

L’attività formativa si suddivide in parte una teorica e in una pratica.

Gli argomenti trattati variano quindi di corso in corso in base alle caratteristiche delle operazioni da svolgere, dalle attrezzature e dai DPI utilizzati dall’azienda.

 

lavoratori spazi confinati

Lavoratori spazi confinati

 

Contenuti del corso spazi confinati:

Parte teorica

  • accenni alla normativa di riferimento (D.Lgs 81/08, DPR 177/11);
  • le figure della sicurezza ed i loro principali obblighi;
  • definizione di spazi confinati e relative caratteristiche;
  • rischi legati agli spazi confinati;
  • identificazione degli agenti pericolosi come sostanze asfissianti, tossiche, infiammabili ed esplosive;
  • rilevatori di gas e controlli d’uso;
  • procedure di emergenza e di primo soccorso;
  • analisi di incidenti realmente accaduti;
  • studio delle caratteristiche dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) per l’apparato respiratorio e anticaduta;
  • studio delle caratteristiche dei dispositivi di protezione della cute.

 

Addestramento pratico

Simulazione di un lavoro in spazio confinato

  • allestimento del cantiere;
  • utilizzo sul campo del rivelatore multigas;
  • addestramento uso DPI di III categoria: DPI anticaduta, DPI per le vie respiratorie e autorespiratori;
  • posa del sistema di sollevamento per l’accesso al passo d’uomo;
  • ingresso ed uscita dal passo d’uomo;
  • simulazione di un’emergenza e recupero operatore.

 

Per quanto riguarda l’aggiornamento, la validità del corso spazi confinati viene equiparata al corso lavoratori, normato dall’Accordo Stato-Regioni 2012 s.m.i.

La formazione spazi confinati pertanto dovrà essere rinnovata allo scadere del quinquennio, ad eccezione di eventuali modifiche o integrazioni normative, oppure, in caso si necessiti di formazione e addestramento su nuove apparecchiature.

Anche la durata dell’aggiornamento dovrà essere valutata dal Datore di Lavoro sia per le nozioni da trattare che per la durata.

 

 

Attrezzature per Spazi Confinati

Quali sono i dpi e le specifiche attrezzature utilizzate durante un intervento negli spazi confinati?

Come premesso, le attrezzature utilizzate nelle operazioni svolte in ambienti confinati variano dalla tipologia di lavoro e dal tipo di spazio presente.

Di seguito riportiamo una lista della strumentazione principale:

Dispositivi di Protezione Individuale

  • i Dispositivi di protezione individuale sono necessari per abbassare il rischio infortunio in qualsiasi tipo di attività lavorativa. Vista la sua elevata rischiosità, nello spazio confinato devono essere utilizzati a seconda dei casi:
  • elmetti;
  • guanti;
  • occhiali;
  • calzature di sicurezza.

Di fondamentale importanza sono i DPI di terza categoria, sia a protezione delle vie respiratorie che dalle cadute dall’alto, come:

  • maschere con filtro;
  • autorespiratori;
  • imbracatura anticaduta/primo soccorso;
  • dispositivi anticaduta retrattili.

Per saperne di più, leggi il nostro articolo sulla formazione dpi di terza categoria

 

Attrezzature di sicurezza per spazi confinati

Misuratori dell’atmosfera: strumenti dotati di sensori che permettono di monitorare precisamente l’aria presente nello spazio confinato prima dell’accesso dell’operatore.

Vengono scelti ed utilizzati a seconda del tipo di inquinante potenzialmente presente nello spazio confinato.

Misuratori dell’atmosfera

Misuratori dell’atmosfera

 

Ventilatore/aspiratore per lavaggio d’aria degli ambienti: con questo strumento è possibile avere un ricambio d’aria “forzato” nello spazio confinato.

Viene utilizzato se l’ambiente, in circostanze ordinarie, è ubicato o possiede una conformazione tale da non permettere una minima circolazione d’aria.

Viene impiegato inoltre se vengono rilevati gas inquinanti per un lavaggio dell’aria contaminata presente.

ventilatore lavaggio aria ambienti confinati

Ventilatore/aspiratore per lavaggio d’aria degli ambienti

 

Tripode o sistemi simili con gru a braccio: permette ai lavoratori di calarsi o uscire da uno spazio confinato senza comprometterne la sicurezza.

Viene utilizzato anche in caso di emergenza con necessità di recupero dell’infortunato.

Tripode con gru a braccio

Tripode con gru a braccio

 

Sistema barella “rescue”: la prima problematica di uno spazio confinato è riuscire ad evacuare una persona infortunata o che presenta malore.

Questa particolare barella permette lo spostamento dell’infortunato dallo spazio angusto dell’ambiente circostante verso l’esterno grazie al collegamento al tripode o al sistema di sollevamento presente.

barella rescue

Sistema barella “rescue”

 

Torce antideflagranti: vista la scarsa, se non inesistente, luminosità presente in questo tipo di ambienti, solitamente sono previsti dei sistemi di illuminazione realizzati in modo da rendere praticamente nullo, o minimo, il rischio di esplosioni nell’atmosfera dello spazio confinato.

Torce antideflagranti

Torce antideflagranti

 

Corsi Spazi Confinati di Innova

Innova organizza periodicamente corsi a catalogo interaziendali con classi che prevedono la partecipazione di lavoratori di diverse realtà lavorative, e corsi ad hoc, cioè organizzati su misura per il cliente, con date e orari a lui più favorevoli.

Nella nostra Training Room, che viene attrezzata per ricreare l’ambiente confinato, sarà possibile effettuare una prova pratica delle operazioni da svolgere in questa tipologia di spazi.

È previsto inoltre l’addestramento sugli strumenti di supporto necessari e la formazione sull’uso corretto dei DPI.

Innova vanta una pluriennale esperienza sia nel settore formazione che nella vendita dei DPI. È infatti possibile acquistare i dispositivi visionati durante il corso direttamente presso la nostra sede.

 

 

INNOVA FAQ – SPAZI CONFINATI

Quali sono le problematiche principali e i maggiori rischi che si riscontrano nei lavori svolti all’interno di uno spazio confinato?

Le problematiche principali si suddividono in due categorie, quali:

  1. Il recupero di una persona infortunata che potrebbe essere un lavoratore totalmente non collaborante o parzialmente infermo. Grazie al corso, sarà possibile apprendere le modalità di corretto utilizzo della barella “rescue” e del tripode, che permetteranno di mettere al sicuro l’operatore ferito o colpito da malore.
  2. La gestione di un’atmosfera potenzialmente pericolosa, con pericolo inquinamento o esplosione. Con la formazione idonea e il giusto addestramento sulle attrezzature di rilevazione gas, l’operatore acquisisce le competenze necessarie per affrontare in sicurezza lo spazio confinato.

 

Quante persone devono essere presenti nella squadra che opera nello spazio confinato? È indicato un numero preciso nella normativa?

Il Decreto non definisce un numero specifico di lavoratori. Il numero delle persone che verranno impiegate nelle lavorazioni viene definito dal Datore di Lavoro con eventuale assistenza del Servizio di Protezione e Prevenzione dopo attente valutazioni su:

  • grandezza e tipologia dello stato confinato;
  • profondità;
  • conformazione dell’ambiente circostante;
  • presenza di ostacoli;
  • tipologia e durata del lavoro da svolgere all’interno di esso.

 

Sono previsti indumenti specifici da indossare durante i lavori negli ambienti confinati?

È consigliato l’utilizzo di indumenti e calzature antistatici. Nel caso di presenza di gas o polveri, tale vestiario permette di non innescare scintille che potrebbero causare esplosioni.

 

 

Di |2 Settembre, 2020|Spazi Confinati|

Scritto da:

INNOVA Consulenze è un polo di eccellenza per le consulenze e la formazione in materia di sicurezza sul lavoro.